Lo pterigio è una condizione dell'occhio nella quale il tessuto della congiuntiva a causa di fattori ambientali, come l'esposizione continua alla luce del sole, inizia a svilupparsi in modo anomalo andando ad ispessirsi e ad occupare la zona della cornea. Lo pterigio che invade la cornea causa problemi alla vista. Lo pterigio ha una lenta evoluzione e si presenta prima, anche in età scolare, in persone che abitano in zone tropicali e vivono molto all'aria aperta, mentre nel resto della popolazione tende a presentarsi verso i 50 anni.
Le cause dello pterigo sono l'eccessiva e prolungata esposizione degli occhi alla luce solare, al vento, ad aria secca o polverosa. Lo pterigio colpisce persone che passano molto tempo all'aria aperta senza proteggere in modo appropriato i propri occhi. Tra le persone frequentemente colpite vi sono gli abitanti di zone tropicali, persone che lavorano in mare, agricoltori ed alpinisti.
Lo pterigio si presenta come una macchia bianca o giallastra sull'occhio, che parte dagli angoli per svilupparsi fino alla cornea. Quando è avanzato e/o irritato, lo pterigio da origine ad arrossamento, lacrimazione, senso di corpo estraneo.
Lo pterigio viene diagnosticato dal medico oculista durante una visita oculistica nella quale verranno valutati le dimensioni e l'avanzamento dello ptergio.
Lo pterigio viene asportato con un intervento chirurgico. Lo pterigio tende a riformarsi dopo l'asportazione, è quindi necessario prevenirne la formazione proteggendo gli occhi da sole, vento, ambienti secchi e polverosi.
Lo pterigio è causato principalmete da fattori ambientali, quindi per prevenirlo è indispensabile proteggere i propri occhi con l'utilizzo di occhiali da sole di buona qualità e non esporre gli occhi a vento, polvere, aria secca.