La stenosi congenita delle vie lacrimali, condizione frequente nei neonati, è una ostruzione delle vie lacrimali che risultano tappate a causa di un restringimento dei dotti lacrimali, il quale può essere dovuto a diversi fattori. La stenosi congenita delle vie lacrimali impedisce il normale defluire del liquido lacrimale provocando lacrimazione degli occhi ed in alcuni casi congiuntiviti dell'occhio e infezioni ai dotti lacrimali a causa del ristagno del liquido che normalmente dovrebbe lavare via germi e batteri.
Le cause della stenosi congenita delle vie lacrimali possono essere:
A volte fattori come vento, freddo, raffreddore possono accentuare il problema.
I sintomi della stenosi congenita delle vie lacrimali sono eccessiva e continua lacrimazione degli occhi. In alcuni casi la stenosi congenita delle vie lacrimali può provocare una infezione al sacco lacrimale dando luogo al formarsi di un ascesso. A causa della mancata pulizia dell'occhio effettuata da un normale scorrimento del film lacrimale si può creare nell'occhio un ristagno di germi e batteri che può causare frequenti congiuntiviti.
La stenosi congenita delle vie lacrimali viene diagnosticata durante una visita oculistica eseguita dal medico oculista il quale potrà effettuare, tra gli altri esami, un sondaggio delle vie lacrimali e una topografia corneale.
La stenosi congenita delle vie lacrimali tende spesso a risolversi spontaneamente. In alcuni casi si può intervenire con massaggio delle vie lacrimali (in genere è il pediatra stesso a suggerirlo ed a mostrare come fare), sondaggio delle vie lacrimali, dilatazione delle vie lacrimali. Disturbi secondari come le congiuntiviti vengono trattati con l'applicazione di antibiotici topici.