Centro Oculistico IOL Piacenza e Lodi
Tonometria oculare – a soffio e a contatto

La tonometria oculare è un esame dell’occhio che ne misura la pressione interna. Vi sono principalmente tre tipi di tonometria oculare: la tonometria oculare a soffio, la tonometria oculare ad applanazione di Goldmann e la tonometria oculare a rimbalzo. La misurazione della pressione intraoculare è importante poiché una pressione oculare troppo alta può danneggiare il nervo ottico e causare cecità, in rari casi si può riscontrare anche una condizione di bassa pressione intraoculare.La tonometria oculare serve a diagnosticare il glaucoma ed a monitorarne l’evoluzione e la risposta ad interventi e terapie.

La tonometria oculare eseguita con tonometro a soffio non richiede il contatto con la cornea, viene eseguita con un puntatore che emette un getto d’aria sulla cornea, nel momento in cui la cornea si piega in seguito alla pressione dell’aria una fotocellula all’interno del puntatore stesso registra il riflesso di luce emesso dalla curvatura. In questo modo il tonometro a soffio registra il tempo impiegato dai vari punti della cornea per appiattirsi in seguito al getto d’aria e fornisce quindi dei dati tramite i quali il medico oculista potrà studiare la pressione intraoculare del paziente. La tonometria eseguita con tonometro di Goldmann richiede il contatto dello strumento con la superficie dell’occhio, il quale viene anestetizzato con del collirio e viene colorato con delle gocce di fluorescina. A questo punto, mentre il paziente cerca di restare immobile con mento e fronte appoggiati sui sostegni, il medico oculista poggia un cono collegato all’apparecchio sull’occhio ed effettua tutte le misurazioni. Nella tonometria oculare eseguita con tonometro a rimbalzo viene poggiata una sonda molto sottile e leggera ai vari punti dell’occhio per misurare la resistenza opposta dall’occhio. I dati ottenuti vengono registrati dal macchinario ed esaminati dal medico oculista.